Il corpo nell'Arte: Body Art

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Gilbert and George, “The singing sculpture”, 1968, …
Gilbert and George, “The singing sculpture”, 1968, …

 

Body Art vuol dire letteralmente "Arte del corpo". Si tratta di un movimento che fa del corpo il protagonista assoluto, considerandolo al tempo stesso soggetto e oggetto dell'espressione artistica, ed esibendolo pertanto come "opera".

Alla base di questa idea c'è una volontà provocatrice, cioè di scuotere le abituali convinzioni sull'arte, che secoli di tradizione culturale ci hanno proposto.

 

Siamo abituati a considerare l'opera d'arte un oggetto costituito da materiali trattati in un determinato modo.

Gli artisti degli anni sessanta, con le loro performace (atti teatrali), durante le quali espongono persone o addirittura se stessi come fossero "opere", rendono lecite tutte le operazioni che su quei corpi vengono compiute con lo scopo di trasmettere un messaggio; lo dipingono, lo truccano, a volte addirittura lo feriscono per ottenere la massima espressività.

 

La Body Art non nasce dal nulla: essa ha alle spalle alcune esperienze importanti, una di queste è il Surrealismo, nelle sue forme più provocatorie di manipolazione dell'immagine fotografica (vedi Man Ray); un'altra è costituita dal teatro contemporaneo, che pone l'attenzione sugli elementi istantanei, sulla presenza diretta in scena dell'attore; la terza riguarda il recupero di certe forme di scrittura del corpo, come per esempio il tatuaggio o il piercing.

 

Le "opere" della Body Art non sono riproducibili e non si possono esporre nei musei, ma possiamo avere solo delle fotografie che documentano e testimoniano lo "spettacolo" offerto al pubblico.

 

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