Opere a confronto: La resurrezione di Lazzaro
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Analisi con lente di ingrandimento
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Resurrezione di Lazzaro, inizi XII sec. affresco, Sant'Angelo in Formis
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L’affresco con la Resurrezione di Lazzaro fa parte del ciclo presente nella chiesa di Sant’Angelo in Formis, presso Capua. Appartiene a quella corrente della pittura romanica detta
“benedettina” perché legata ai centri monastici benedettini. È un linguaggio popolare, capace di tradurre in edificanti figurazioni narrative i temi tradizionali tratti dalla Bibbia, dal
Vangelo e dalle vite dei Santi.
Osserviamo la composizione: Cristo al centro, che sta dicendo "Lazzaro vieni fuori", con ai piedi le sorelle di Lazzaro, Maria e Marta; a sinistra gli apostoli (Pietro ed un altro) e
i Giudei che assistono al miracolo; a destra la figura di Lazzaro, ben evidenziata dall'arco del sepolcro, sta uscendo alla luce.
Il colore è vivace e suddivide le ombre e le mezze tinte. Le luci sono sovrapposte. Il disegno è deciso ed essenziale. Viene letteralmente rappresentato il testo del brano Evangelico.